Quanto le tecnologie della virtualità e dell’immersività influenzano l’evoluzione umana? in che modo vengono sottoposte dalla cultura digitale le nostre capacità cognitive e la percezione che abbiano di noi e del mondo che ci circonda? in che misura questo è accettabile e giusto?
Domande alle quali è molto difficile dare risposta, non solo perché vanno oltre le nostre conoscenze attuali, non solo perché siamo ancora in una fase estremamente immatura, sperimentale, ma anche perché se la tecnologia percorre a velocità esponenziale l’orizzonte delle potenzialità, vivendo in una sorta di dimensione quantica, irregolare, probabilistica, a noi umani questa velocità interessa relativamente.
I processi culturali hanno tempi molto diversi, siamo comunque giunti ad essere quello che siamo biologicamente e culturalmente uniti nei tempi “classici” dell’evoluzione: anni, secoli, ere, età.
Sul lato specie specifico, come…